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29 luglio 2008

Più spazio per anziani e turismo sociale


DIECI CAMERE doppie, con tanto di bagno accessibile ai disabili, distribuite su tre piani. E poi soggiorno, sala da pranzo, infermerie e locali per il personale. La nuova residenza per anziani di via Garibaldi è pronta, o quasi:«La inaugureremo entro la fine dell’anno», annuncia l’assessore Valentina Settimelli, che da un paio di settimane ha assunto anche la presidenza della Società della Salute della Zona Pisana. Sessanta posti per un investimento di circa quattro milioni di euro, provenienti da risorse statali, regionali e dell’azienda Asl 5. A piano terra, invece, un centro diurno per malati di Alzhaimer in grado di ospitare venti persone, con tanto di giardino, palestra, e locali per il riposo e per il pranzo.TAGLIO DEL NASTRO vicino anche per Piaggerta, i due cascinali nel cuore del Parco di San Rossore destinati ad attività di turismo sociale e a un atelier per attività di educazione ambientale. «Lo scopo è l’ accoglienza di persone diversamente abili e dei loro familiari», spiega il direttore dei servizi sociali della Usl 5 Giuseppe Cecchi. «E’ stato un percorso impegnativo anche dal punto di vista finanziario (investito circa un milione di euro ndr) — aggiunge la presidente della Sds — giunto a buon fine grazie all’impegno di tutti i soggetti coinvolti: dalla Società della Salute alla Asl, passando per il parco, il comune di San Giuliano Terme e la regione». Anche in questo caso inaugurazione entro fine anno.IN GENERALE, comunque, con l’autunno si aprirà una stagione particolarmente impegnativa per l’ente di via Saragat. E non solo per l’annunciata apertura delle due strutture: l’imminente approvazione della nuova normativa regionale, che porrà fine alla sperimentazione, renderà necessario qualche adattamento. Ma nessuna rivoluzione in vista: «Già oggi quella della zona pisana è la SdS della regione che gestisce la quota più elevata di risorse e servizi — commentano Settimelli e il direttore Mauro Maccari —. Si tratta di un impegno che vogliamo mantenere e, se possibile, rinforzare e migliorare qualitativamente».
La Nazione di Pisa

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