Come aiutare questo popolo
La raccolta fondi di “Agire” è già arrivata a 3,6 milioni.
Superati i 3,6 milioni di euro solo con le donazioni via Sms al numero 48541 da cellulari Tim e Vodafone e dai niumeri fissi di Telecom Italia. Ovviamente è presto per monitorare le donazioni via bonifico bancaria o via postale. A dare l'annuncio è Marco Bertotto, direttore del coordinamento Agire che raccoglie 11 ong italiane (ActionAid, AMREF, CESVI, CISP, COOPI, COSV, GVC, Intersos, Save the Children, Terre des Hommes e VIS). Le organizzazioni di AGIRE hanno quindi deciso il lancio di un appello congiunto di raccolta fondi per garantire i necessari soccorsi alle popolazioni colpite e sostenere le attività di emergenza delle ONG italiane. L’appello si inquadra all’interno di un coordinamento promosso con il Ministero degli Affari Esteri, per garantire una risposta coordinata del sistema-paese all’emergenza in corso nel rispetto dei diversi mandati ed ambiti di intervento.
Si può donare con estrema semplicità anche dal sito di Vita grazie alla nuova piattaforma VITA DONAZIONI. I fondi raccolti sono destinati sempre ad Agire.
Le informazioni raccolte dagli operatori delle ONG di AGIRE presenti sul terreno parlano di una situazione incredibilmente grave. Come conferma Marco Bertotto: «In questo momento stiamo facendo il punto della situazione In base a queste informazioni, che ci stanno arrivando in modo tempestivo da Haiti, valuteremo quali interventi di emergenza realizzare». I primi feedback raccontano di una Port-Au-Prince, la capitale, severamente colpita: le principali infrastrutture sono state danneggiate; sono stati interrotti i servizi di acqua, luce, telefono. I soccorritori faticano a raggiungere le zone più colpite, a causa delle macerie sulle strade e dell’interruzione di molte vie di comunicazione. Si stima che almeno 3 milioni di haitiani siano stati direttamente colpiti dal disastro.
LE ALTRE RACCOLTE FONDI:
Il Villaggio SOS di Santo e un Centro sociale SOS si trovano a soli 10 chilometri dall’epicentro del sisma. «Siamo tutti vivi e potremo continuare la nostra missione per aiutare i bambini e le famiglie di Haiti. «Fuori da qui, infatti, la situazione è drammatica. Ovunque, per le strade, ci sono morti e feriti. Le persone vagano disperate alla ricerca dei loro familiari dispersi e io stesso ho sentito urla e pianti sotto le macerie. È straziante», scrive Celigny Darius, direttore della associazione Villagi Sos ad Haiti.
Se vuoi aiutare i bambini e le famiglie di Haiti:
Con 25 euro possiamo purificare acqua sufficiente per una famiglia per un mese;
Con 50 euro acquistiamo 50 litri di latte;
Con 100 euro diamo da mangiare a 80 bambini;
Con 250 euro garantiamo un pasto al giorno a 5 bambini per un mese;
Con 500 euro assicuriamo un pasto al giorno per una famiglia con nove bambini per un mese.
La raccolta fondi di “Agire” è già arrivata a 3,6 milioni.
Superati i 3,6 milioni di euro solo con le donazioni via Sms al numero 48541 da cellulari Tim e Vodafone e dai niumeri fissi di Telecom Italia. Ovviamente è presto per monitorare le donazioni via bonifico bancaria o via postale. A dare l'annuncio è Marco Bertotto, direttore del coordinamento Agire che raccoglie 11 ong italiane (ActionAid, AMREF, CESVI, CISP, COOPI, COSV, GVC, Intersos, Save the Children, Terre des Hommes e VIS). Le organizzazioni di AGIRE hanno quindi deciso il lancio di un appello congiunto di raccolta fondi per garantire i necessari soccorsi alle popolazioni colpite e sostenere le attività di emergenza delle ONG italiane. L’appello si inquadra all’interno di un coordinamento promosso con il Ministero degli Affari Esteri, per garantire una risposta coordinata del sistema-paese all’emergenza in corso nel rispetto dei diversi mandati ed ambiti di intervento.
Si può donare con estrema semplicità anche dal sito di Vita grazie alla nuova piattaforma VITA DONAZIONI. I fondi raccolti sono destinati sempre ad Agire.
Le informazioni raccolte dagli operatori delle ONG di AGIRE presenti sul terreno parlano di una situazione incredibilmente grave. Come conferma Marco Bertotto: «In questo momento stiamo facendo il punto della situazione In base a queste informazioni, che ci stanno arrivando in modo tempestivo da Haiti, valuteremo quali interventi di emergenza realizzare». I primi feedback raccontano di una Port-Au-Prince, la capitale, severamente colpita: le principali infrastrutture sono state danneggiate; sono stati interrotti i servizi di acqua, luce, telefono. I soccorritori faticano a raggiungere le zone più colpite, a causa delle macerie sulle strade e dell’interruzione di molte vie di comunicazione. Si stima che almeno 3 milioni di haitiani siano stati direttamente colpiti dal disastro.
LE ALTRE RACCOLTE FONDI:
Il Villaggio SOS di Santo e un Centro sociale SOS si trovano a soli 10 chilometri dall’epicentro del sisma. «Siamo tutti vivi e potremo continuare la nostra missione per aiutare i bambini e le famiglie di Haiti. «Fuori da qui, infatti, la situazione è drammatica. Ovunque, per le strade, ci sono morti e feriti. Le persone vagano disperate alla ricerca dei loro familiari dispersi e io stesso ho sentito urla e pianti sotto le macerie. È straziante», scrive Celigny Darius, direttore della associazione Villagi Sos ad Haiti.
Se vuoi aiutare i bambini e le famiglie di Haiti:
Con 25 euro possiamo purificare acqua sufficiente per una famiglia per un mese;
Con 50 euro acquistiamo 50 litri di latte;
Con 100 euro diamo da mangiare a 80 bambini;
Con 250 euro garantiamo un pasto al giorno a 5 bambini per un mese;
Con 500 euro assicuriamo un pasto al giorno per una famiglia con nove bambini per un mese.
FONDAZIONE PAIDEIA
A seguito del terribile terremoto che ha recentemente colpito Haiti, la Fondazione PAIDEIA ha deciso di sostenere con un proprio contributo di € 10.000 le attività di soccorso dell’Associazione Madian Orizzonti onlus dei Padri Camilliani diTorino. L’Associazione ha diverse strutture ospedaliere e di accoglienza nelle città di Port au Prince e Jérèmie, nelle quali opera da diversi anni. PAIDEIA collabora da tempo con Madian Orizzonti e ne conosce direttamente le modalità d’intervento e l’efficienza nella gestione. Chi volesse contribuire alla raccolta fondi può effettuare una donazione in contanti presso la sede della Fondazione Paideia o effettuare un bonifico intestato a: Fondazione PAIDEIA onlusBanca Monte dei Paschi di SienaAgenzia sede di TorinoIBAN IT 75 H 01030 01000 000003039370Causale: Paideia per HaitiCBM Oggi, abbiamo davvero bisogno del tuo aiuto per fare la differenza sul campo ed essere accanto agli ultimi degli ultimi, ai più disperati del nostro pianeta.Il tuo contributo ci aiuterà a fornire:1. cibo, un tetto e soccorso di prima emergenza alle persone disabili coinvolte dal terremoto2. chirurgia e riabilitazione per i feriti e coloro che hanno riportato traumi durante il sisma3. supporto sul lungo periodo alle persone affette da disabilità per ricostruire la propria vita.Ogni minuto che passa è importante. Il tuo aiuto, oggi, può fare ladifferenza. Effettua subito una donazione e aiutaci a portare un barlume di luce nellavita di migliaia di disabili coinvolti in questa tragedia.CBM è presente ad Haiti dal 1976 e attualmente supporta 13 progetti di cui 3 nell’area colpita dal sisma:• International Child Care, un ospedale che fornisce servizi di tipomedico riabilitativo ai bambini e alle mamme• University Hospital, un ospedale oftalmico che offre training aimedici locali e servizi oculistici alle fasce povere della popolazione• Centre d’Ecuation Speciale, un centro medico per l’individuazionee la cura della disabilità mentale.
ACLI
ACLI
Le Associazioni cristiane dei lavoratori italiani esprimono il proprio cordoglio e sgomento per le migliaia di vittime del catastrofico terremoto che ha colpito Haiti, ed invitano i propri iscritti ad aderire con generosità alla raccolta straordinaria indetta dalla Conferenza episcopale italiana per il 24 gennaio. «La sciagura immane che ha colpito la popolazione di Haiti ci chiama in causa tutti come esseri umani» afferma il presidente delle Acli Andrea Olivero. «Un Paese già afflitto da una drammatica situazione di povertà e dimenticato fino ad oggi dalla Comunità internazionale chiama oggi tutto il mondo ad una gara eccezionale di solidarietà». «Il nostro essere cattolici - aggiunge Olivero - ci spinge a sentirci pienamente parte di un'umanità che non ha confini. Per questo invitiamo tutti ad aderire con grande generosità alla raccolta straordinaria di fondi indetta dalla nostra Chiesa per domenica 24 gennaio in tutte le parrocchie italiane».
ANPASANPAS
Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze, esprime la sua solidarietà alla popolazione di HAITI colpita dal terribile terremoto che ha devastato uno dei territori più poveri del mondo, con centinaia di migliaia di vittime e di sfollati.Come avvenuto in occasione di altre emergenze nazionali ed internazionali, i Volontari delle Pubbliche Assistenze e la Protezione Civile ANPAS confermano la disponibilità ad intervenire nelle operazioni di soccorso e a concordare tutte le iniziative con il Dipartimento Nazionale Protezione Civile e con il Governo di Haiti.Il Presidente di ANPAS Nazionale Fausto Casini ha parlato di «disastro dalle proporzioni immani che colpisce uno dei territori più fragili da un punto di vista economico, politico e sociale del nostro Pianeta. Il Movimento delle Pubbliche Assistenze, attraverso la Commissione Protezione Civile e la Commissione Internazionale, è disponibile anche questa volta a fare la propria parte collaborando con il Dipartimento Nazionale di Protezione Civile che sta coordinando gli aiuti umanitari in partenza dall’Italia».ANPAS, attraverso la propria la propria rete nazionale di soci, volontari e cittadini, ha attivato una raccolta fondi per la popolazione e gli interventi di ricostruzione, per sostenere le organizzazioni che svolgono già da tempo interventi ad HAITI.BANCA ETICA Filiale di FirenzeIBAN: IT 52 X 05018 02800 000000556655intestato: ANPAS PER HAITIMISERICORDIEIl devastante terremoto che ha colpito Haiti vede ancora una volta il movimento delle Misericordie allertato e disponibile ad intervenire per portare aiuto alle popolazioni.Il Dipartimento nazionale della Protezione Civile sta inviando un Nucleo di valutazione nel Paese così duramente colpito.Nell'immediatezza dell'evento ed in attesa che il Governo italiano decida gli interventi di aiuto possibili, la struttura di protezione civile delle Misericordie italiane ha ricevuto decine di chiamate dalle associazioni delle varie regioni che dichiaravano la propria disponibilità ad una partenza immediata.Le Misericordie della Toscana hanno predisposto a Pisa l'attrezzatura completa di due PMA (Postazioni Mediche Avanzate) pronte alla partenza immediata con personale specializzato.Il Direttore dell'UGEM (Ufficio Gestione Emergenze di Massa) delle Misericordie ha confermato la disponibilità di uomini e mezzi al Dipartimento Nazionale.Le Misericordie Italiane hanno anche aperto una sottoscrizione in favore delle popolazioni colpite sulc/c 000005000036, MONTE DEI PASCHI DI SIENA SPA, Firenze Agenzia 6,IBAN: IT 03 Y 01030 02806 000005000036oppure sul CONTO CORRENTE POSTALE N° 000021468509, Firenze Agenzia 29, IBAN:IT 67 Q 07601 02800 000021468509entrambi intestati a "Confederazione Nazionale" con causale "PRO HAITI".
Aiutare i bambini
La Fondazione "aiutare i bambini" si è immediatamente attivata per cercare di contattare i referenti dei due progetti sostenuti in passato sull'isola: la scuola di Gonaives e quella di Hinche, che si trovano a nord e quindi abbastanza lontano dall'epicentro del sisma. "aiutare i bambini" ha deciso di sostenere 2 interventi urgenti: • i bambini feriti arrivati da Haiti e assistiti nell'asilo "Los amiguitos de Cristo" di Puerto Plata nella Repubblica Domenicana • l'ospedale pediatrico di Haiti gestito nella capitale dalla Fondazione Francesca Rava N.P.H. Italia
AGESCI
Un messaggio di solidarietà e di partecipazione è stato inviato da WOSM all’Associazione haitiana a nome di tutto il mondo scout, anche se le comunicazioni con l’Associazione locale sono molto difficili al momento.Un volontario del settore cooperazione degli Scout et Guides de France, si trova a Port-au-Prince per coordinare gli aiuti internazionali provenienti dagli scout di tutto il mondo.I contatti in corso ci permettono di avere indicazioni precise sui beni di prima necessità necessari alla popolazione. I 30.000 Scout haitiani sono un punto di contatto essenziale tra le ONG intervenute nella prima emergenza e la popolazione locale. Il loro intervento in occasione del ciclone del 2008 ha dimostrato la loro capacità di agire efficacemente nelle azioni di rimozione delle macerie, soccorso ai bambini abbandonati, gestione dei campi, etc.Come effettuare una donazione a favore dell’Associazione di Haiti.Il Bureau mondiale dello scautismo ha aperto un conto speciale che garantisce l’utilizzo delle donazioni effettuate. Gli aiuti alimentari, i medicinali e i materiali necessari saranno acquistati dagli scout haitiani per limitare i costi di trasporto e stoccaggio, La loro azione sarà così più rapida e sicura.Potete inviare la vostra donazione Bureau Mondial du Scoutisme - Solidarité HaïtiUBS - CP 2600 - 1211 Genève 2 – SuisseIBAN : CH980024024039633710TSWIFT : UBSWCHZH80A
Aiutare i bambini
La Fondazione "aiutare i bambini" si è immediatamente attivata per cercare di contattare i referenti dei due progetti sostenuti in passato sull'isola: la scuola di Gonaives e quella di Hinche, che si trovano a nord e quindi abbastanza lontano dall'epicentro del sisma. "aiutare i bambini" ha deciso di sostenere 2 interventi urgenti: • i bambini feriti arrivati da Haiti e assistiti nell'asilo "Los amiguitos de Cristo" di Puerto Plata nella Repubblica Domenicana • l'ospedale pediatrico di Haiti gestito nella capitale dalla Fondazione Francesca Rava N.P.H. Italia
AGESCI
Un messaggio di solidarietà e di partecipazione è stato inviato da WOSM all’Associazione haitiana a nome di tutto il mondo scout, anche se le comunicazioni con l’Associazione locale sono molto difficili al momento.Un volontario del settore cooperazione degli Scout et Guides de France, si trova a Port-au-Prince per coordinare gli aiuti internazionali provenienti dagli scout di tutto il mondo.I contatti in corso ci permettono di avere indicazioni precise sui beni di prima necessità necessari alla popolazione. I 30.000 Scout haitiani sono un punto di contatto essenziale tra le ONG intervenute nella prima emergenza e la popolazione locale. Il loro intervento in occasione del ciclone del 2008 ha dimostrato la loro capacità di agire efficacemente nelle azioni di rimozione delle macerie, soccorso ai bambini abbandonati, gestione dei campi, etc.Come effettuare una donazione a favore dell’Associazione di Haiti.Il Bureau mondiale dello scautismo ha aperto un conto speciale che garantisce l’utilizzo delle donazioni effettuate. Gli aiuti alimentari, i medicinali e i materiali necessari saranno acquistati dagli scout haitiani per limitare i costi di trasporto e stoccaggio, La loro azione sarà così più rapida e sicura.Potete inviare la vostra donazione Bureau Mondial du Scoutisme - Solidarité HaïtiUBS - CP 2600 - 1211 Genève 2 – SuisseIBAN : CH980024024039633710TSWIFT : UBSWCHZH80A
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