Inserito nel testo del decreto un emendamento che, se approvato, riammetterà gli esclusi del 2007
È stato inserito nel decreto Milleproroghe un emendamento che consentirebbe, se approvato, il «recupero» degli esclusi dal 5 per mille 2007. La richiesta di fare qualcosa per le tante organizzazioni che si erano viste privare del beneficio per motivi formali era stata avanzata nei giorni scorsi da CSVnet, il coordinamento del Csv, che osservava come «circa 7.500 enti» erano stati esclusi«per un ammontare complessivo di circa 15,5 milioni di euro».
Niente di nuovo, intendiamoci, era già successo nel 2006, ma grazie alla riapertura dei termini determinata proprio con il Milleproroghe erano state recuperate metà delle risorse destinate al non profit. Pensando però al 2007, CSVnet dunque ha chiesto ai senatori e al Presidente della Commissione Affari Costituzionali, il senatore Carlo Vizzini, di inserire in Commissione, all'interno del Decreto “Milleproroghe” un emendamento equivalente a quello dello scorso anno (DL 207 del 30 dicembre 2008, art. 42 comma 5). Cosa che è puntualmente avvenuta, con il seguente testo:
«Al fine di assicurare la pronta definizione delle procedure di riparto delle somme relative al 5 per mille inerenti agli anni finanziari 2007 e 2008, e' prorogato al 14 maggio 2010 il termine di integrazione documentale delle domande regolarmente presentate dai soggetti interessati ai sensi dell'articolo 1 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 16 marzo 2007, e dell’art. 1 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 19 marzo 2008 pubblicati, rispettivamente, nelle Gazzette Ufficiali n. 71 del 26 marzo 2007 e n. 128 del 3 giugno 2008».
È stato inserito nel decreto Milleproroghe un emendamento che consentirebbe, se approvato, il «recupero» degli esclusi dal 5 per mille 2007. La richiesta di fare qualcosa per le tante organizzazioni che si erano viste privare del beneficio per motivi formali era stata avanzata nei giorni scorsi da CSVnet, il coordinamento del Csv, che osservava come «circa 7.500 enti» erano stati esclusi«per un ammontare complessivo di circa 15,5 milioni di euro».
Niente di nuovo, intendiamoci, era già successo nel 2006, ma grazie alla riapertura dei termini determinata proprio con il Milleproroghe erano state recuperate metà delle risorse destinate al non profit. Pensando però al 2007, CSVnet dunque ha chiesto ai senatori e al Presidente della Commissione Affari Costituzionali, il senatore Carlo Vizzini, di inserire in Commissione, all'interno del Decreto “Milleproroghe” un emendamento equivalente a quello dello scorso anno (DL 207 del 30 dicembre 2008, art. 42 comma 5). Cosa che è puntualmente avvenuta, con il seguente testo:
«Al fine di assicurare la pronta definizione delle procedure di riparto delle somme relative al 5 per mille inerenti agli anni finanziari 2007 e 2008, e' prorogato al 14 maggio 2010 il termine di integrazione documentale delle domande regolarmente presentate dai soggetti interessati ai sensi dell'articolo 1 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 16 marzo 2007, e dell’art. 1 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 19 marzo 2008 pubblicati, rispettivamente, nelle Gazzette Ufficiali n. 71 del 26 marzo 2007 e n. 128 del 3 giugno 2008».
Nessun commento:
Posta un commento