Mercoledì 29 settembre alle ore 11:30 presso la Residenza Turistica Alberghiera “La Rosa Blu Hotel di via Abruzzo 106 a Alba Adriatica, sarà presentato al pubblico il progetto l’“Albergo del Sollievo”, con lo scopo di rispondere ad esigenze umane e sociali che in tanti territori faticano a trovare soluzione: il progetto è finalizzato a garantire tutto l’anno l’accoglienza temporanea di persone con disabilità (persone disabili, anziani), alle quali, oltre ai normali comfort di una struttura turistica, viene offerto un adeguato servizio di assistenza, un servizio infermieristico e di supervisione medica settimanale.
“Riteniamo possa essere utile garantire alle tante famiglie e servizi sociali con i quali siamo in contatto” – spiega Matteo Altavilla Presidente della La Rosa Blu – “il supporto di sollievo che si realizza attraverso questo specifico servizio di accoglienza assistita temporanea. È offerta, quindi, tutto l’anno la possibilità di svolgere un gradevole soggiorno in un ambiente familiare presso una rinomata località turistica, con la serenità, per se stesso e per la propria famiglia, di un’assistenza qualificata che segua l’ospite durante il periodo di permanenza. Inoltre, possiamo proporre alle famiglie di provenienza dell’ospite, se richiesto, dei percorsi di sostegno psicologico”.
Tutto ciò non nasce a caso - afferma Pino Vitale - Presidente Nazionale del Centro Turistico Acli, ma da una lunga esperienza specifica: “La Rosa Blu” nasce nel 1995 come associazione e dal 2000 si sviluppa anche in cooperativa sociale, da sempre come struttura affiliatta al CTA per l’organizzazione di servizi sociali e socio educativi, di gestione alberghiere e di turismo sociale, con l’obiettivo di promuovere una cultura della socialità e della solidarietà autentica, per la promozione umana e sociale, favorendo l’integrazione e contribuendo al miglioramento della qualità della vita delle persone con disabilità.
Alcuni dati. Dal 2008, oltre alla casa per ferie Villa Borromeo di Pesaro e Villa Bacchiani di Pozza di Fassa, La Rosa Blu gestisce la residenza Turistica Alberghiera denominata “La Rosa Blu Hotel” e - riferisce Marcello Magrì Responsabile del servizio - “solo nell’anno in corso abbiamo ospitato ben 100 persone con assistenza svolta da oltre 77 operatori, per un totale di 1.605 presenze. A ciò si aggiungono130 persone di gruppi terzi di persone disabili, che hanno sviluppato 1.000 presenze, per un totale complessivo, quindi, di oltre 2.600 presenze di “turisti con bisogni speciali” ad Alba Adriatica!
“Un dato che testimonia concretamente – continua Matteo Altavilla – quanto dichiarato nella nostra prima conferenza stampa di dicembre del 2008, nella quale abbiamo lanciato il nostro impegno di promuovere ad Alba Adriatica sia il turismo accessibile per le persone con disabilità, sia servizi sociali e di assistenza innovativi ed utili. Dall’accoglienza turistica “per tutti” e di turismo accessibile, dal progetto “Albergo del Sollievo”, di ciò vogliamo dar conto del grande lavoro svolto ad Alba Adriatica e di nuovi progetti che vogliamo mettere a disposizione alle famiglie e alle istituzioni, a partire da un territorio che abbiamo a cuore. Per questo impegno abbiamo scelto da quest’anno di rinnovare il nostro logo in una rosa a forma di cuore con le mani che lo sorreggono per dare significato al “ci prediamo cura di voi”.
“Riteniamo possa essere utile garantire alle tante famiglie e servizi sociali con i quali siamo in contatto” – spiega Matteo Altavilla Presidente della La Rosa Blu – “il supporto di sollievo che si realizza attraverso questo specifico servizio di accoglienza assistita temporanea. È offerta, quindi, tutto l’anno la possibilità di svolgere un gradevole soggiorno in un ambiente familiare presso una rinomata località turistica, con la serenità, per se stesso e per la propria famiglia, di un’assistenza qualificata che segua l’ospite durante il periodo di permanenza. Inoltre, possiamo proporre alle famiglie di provenienza dell’ospite, se richiesto, dei percorsi di sostegno psicologico”.
Tutto ciò non nasce a caso - afferma Pino Vitale - Presidente Nazionale del Centro Turistico Acli, ma da una lunga esperienza specifica: “La Rosa Blu” nasce nel 1995 come associazione e dal 2000 si sviluppa anche in cooperativa sociale, da sempre come struttura affiliatta al CTA per l’organizzazione di servizi sociali e socio educativi, di gestione alberghiere e di turismo sociale, con l’obiettivo di promuovere una cultura della socialità e della solidarietà autentica, per la promozione umana e sociale, favorendo l’integrazione e contribuendo al miglioramento della qualità della vita delle persone con disabilità.
Alcuni dati. Dal 2008, oltre alla casa per ferie Villa Borromeo di Pesaro e Villa Bacchiani di Pozza di Fassa, La Rosa Blu gestisce la residenza Turistica Alberghiera denominata “La Rosa Blu Hotel” e - riferisce Marcello Magrì Responsabile del servizio - “solo nell’anno in corso abbiamo ospitato ben 100 persone con assistenza svolta da oltre 77 operatori, per un totale di 1.605 presenze. A ciò si aggiungono130 persone di gruppi terzi di persone disabili, che hanno sviluppato 1.000 presenze, per un totale complessivo, quindi, di oltre 2.600 presenze di “turisti con bisogni speciali” ad Alba Adriatica!
“Un dato che testimonia concretamente – continua Matteo Altavilla – quanto dichiarato nella nostra prima conferenza stampa di dicembre del 2008, nella quale abbiamo lanciato il nostro impegno di promuovere ad Alba Adriatica sia il turismo accessibile per le persone con disabilità, sia servizi sociali e di assistenza innovativi ed utili. Dall’accoglienza turistica “per tutti” e di turismo accessibile, dal progetto “Albergo del Sollievo”, di ciò vogliamo dar conto del grande lavoro svolto ad Alba Adriatica e di nuovi progetti che vogliamo mettere a disposizione alle famiglie e alle istituzioni, a partire da un territorio che abbiamo a cuore. Per questo impegno abbiamo scelto da quest’anno di rinnovare il nostro logo in una rosa a forma di cuore con le mani che lo sorreggono per dare significato al “ci prediamo cura di voi”.
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