PAESE on_Bike
Rappresenterà,
inoltre, l’inizio del “decennio di azione per il conseguimento degli
SDGs”, lanciati nel corso dell’Assemblea
Generale dell’Onu del settembre 2019; inoltre sarà l’anno di scadenza per 21
dei 169 Target previsti dall’Agenda. Il 2019 si è chiuso con 157 fenomeni
estremi: allagamenti, frane, trombe d’aria, incendi, siccità.
Non a caso, essendo quelli che si
proiettano nel futuro, a mobilitarsi quest’anno sono stati soprattutto milioni
di studenti in tutto il mondo. Ma la sostenibilità va intesa non solo in campo
ambientale ma anche in quello economico e sociale. Dobbiamo avere il coraggio – afferma
Pino Vitale Presidente Nazionale de “I Paesi più Sostenibili d’Italia”- di
cogliere questa emergenza come un’opportunità di restart, per ripensare il
futuro prossimo e co-costruire, insieme alle comunità, la visione del dopo
Covid secondo i principi che, quest’anno come dicevamo all’inizio, siamo
chiamati a sostenere ancora con forza.
La sfida cruciale è infatti
quella di costruire un sistema economico e industriale che premia chi agisce
con obiettivi ambientali e sociali che tendono a migliorare la qualità della
vita di tutti.
È questa l’occasione di vedere le
potenzialità di una ripresa “green”, a partire dal
sostegno alla mobilità, che permette i flussi di migliaia di studenti e di
lavoratori nella nostra Regione. E’ l’occasione per pensare alla mobilità urbana in un’ottica
intermodale, aiutando le famiglie a poter accedere all’uso più agevole di Eco Bike o Electric Scooter per spostarsi anche dalla
periferia ai centri metropolitani, al fine di limitare l’uso dei mezzi privati
tradizionali. La bici a pedalata assistita, infatti, costituisce certamente un
valido ed efficiente strumento di trasporto urbano ad emissioni zero,
ampiamente adoperabile, vista la buona meteorologia, in un ampio periodo
dell’anno. Deve, per questo, essere diffusa la “mobilità sostenibile”,
unica via sicura e coerente con le nuove regole di sicurezza sanitaria.
Si invitano le Istituzioni, in
sinergia ma ciascuno per le proprie competenze, - conclude Vitale - ad
adoperarsi per realizzare la mobilità di tipo sostenibile fondamentale per il
futuro mutamento degli stili di vita degli Italiani.