Edilizia
scolastica: bene il Vallo, indietro il Baianese
Pubblicata la graduatoria
regionale per il riparto ministeriale. Esultano Lauro, Pago e Taurano
Taurano. Riparto regionale edilizia scolastica: bene
il Vallo di Lauro, è buio pesto per il Baianese. Con il decreto legge 12
settembre 2013, n. 104, convertito, con modificazioni, dalla legge 8 novembre
2013, n. 128, recante misure urgenti in materia di istruzione, università e
ricerca, il Governo ha disposto che ogni Regione si attivi al fine di
predisporre un piano triennale di interventi in ambito scolastico. Le finalità
della misura riguardano interventi straordinari di ristrutturazione,
miglioramento, messa in sicurezza, adeguamento sismico, efficientamento energetico,
nonché la costruzione di nuovi edifici scolastici pubblici e la realizzazione
di palestre scolastiche nelle scuole. Nello scorso mese di aprile la Regione
Campania ha pubblicato uno specifico avviso pubblico alla cui scadenza sono
pervenute 511 istanze presentate dagli Enti Locali campani che hanno
rappresentato un fabbisogno complessivo di 508.917.241,19 euro. Ad ogni
intervento sono stati assegnati automaticamente dei punteggi, sulla base delle
informazioni fornite dagli Enti Locali interessati, con la compilazione on line
del format di domanda e di autodichiarazione, secondo i criteri stabiliti dalla
Giunta Regionale
Tra i comuni che hanno presentato
istanza ci sono anche quelli del Baianese e del Vallo di Lauro. I migliori
progetti sono quelli di Taurano, Pago del Vallo di Lauro e Lauro che
nell’elenco graduato, composto da 511 istanze, figurano rispettivamente al 26°,
al 27° e 29° posto. Un posizionamento in graduatoria che, a conti fatti, ed
anche se il Ministero dell’Economia e delle Finanze non ha ancora stabilito
l’ammontare del finanziamento per il piano regionale triennale, garantisce di
fatto la realizzazione degli interventi.
Il Comune di Taurano è tra quelli
della Bassa Irpinia che ottiene il punteggio più alto (ben 73 punti
collocandosi al 26° posto). L'amministrazione Maffettone ha presentato un
progetto per la ristrutturazione e l'adeguamento dell'edificio scolastico alle
norme per la sicurezza sismica, elettrica, igienico sanitaria, antincendio,
nonché per la sostenibilità edilizia. Finanziamento richiesto: 770mila euro. A
Pago, invece, l’obiettivo è l’adeguamento alle norme antisismiche dell’istituto
comprensivo Pecorelli. L’amministrazione Corcione ha chiesto a tale scopo oltre
un milione e centomila euro. Infine, Lauro. Collocandosi al 29° posto della
graduatoria, il Comune di Lauro, guidato dal sindaco Antonio Bossone, potrà
coronare finalmente il suo sogno, ossia quello relativo alla realizzazione di
un nuovo plesso scolastico che costerà 3 milioni e mezzo di euro. Un risultato fondamentale
che arriva dopo l’avvio della demolizione dei plessi scolastici di via Principe
Amedeo.
Un po’ più dietro tutti gli altri
comuni della Bassa Irpinia, le cui speranze per l’ottenimento dei finanziamenti
sono minori e soprattutto legate al quantum messo sul piatto dal Ministero
dell’Economia e della Finanza. Sirignano (141°), Mugnano del Cardinale (160°),
Domicella (171°), Baiano (234°), Avella (255°), Moschiano (299°), Quadrelle
(443°), Marzano di Nola (451°) e Sperone (504°). L’unico municipio a non aver
presentato istanza è quello di Quindici.