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23 aprile 2008

IN TESTA LA SICUREZZA


1° Maggio dei bambini
Imparare giocando che la sicurezza – sul lavoro e nella vita di tutti i giorni – è anche questione di “testa”. Questo il significato dell’iniziativa “In testa la sicurezza”, evento-spettacolo dedicato ai bambini e ai loro genitori, organizzato a Roma dalle Associazioni cristiane dei lavoratori italiani, in apertura del loro 23° Congresso nazionale (all’Hotel Ergife dall’1 al 4 maggio).
Giovedì 1° maggio, in Galleria Alberto Sordi (vicino Piazza Colonna), dalle 10.30 alle 12.30, le Acli con Giovanni Muciaccia, il popolare conduttore di Art Attack, coinvolgeranno i bambini e i loro genitori in animazioni, disegni e lavori sul tema della sicurezza applicata alla vita di tutti i giorni, dal gioco al luogo di lavoro. Una lettera per annunciare l’evento – aperto a tutti – è stata inviata alle scuole e le parrocchie di Roma, per i invitare i ragazzi a partecipare portando un messaggio scritto o un disegno sul tema della giornata, dopo averne parlato e discusso a casa con i propri genitori. Alcuni di questi messaggi verranno letti da Giovanni Muciaccia e dal presidente delle Acli Andrea Olivero, mentre 1260 elmetti esposti ricorderanno le vittime di incidenti sul lavoro nel 2007. I bambini realizzeranno quindi – in segno di speranza – il proprio “capolavoro di sicurezza” lavorando e decorando un vero elmetto antinfortunistico che ciascun partecipante potrà portare a casa, per ricordare sempre che la vita è il bene più prezioso. Un modo diverso, “leggero” e positivo per festeggiare il 1° maggio dei bambini.° Maggio dei bambiniImparare giocando che la sicurezza – sul lavoro e nella vita di tutti i giorni – è anche questione di “testa”. Questo il significato dell’iniziativa “In testa la sicurezza”, evento-spettacolo dedicato ai bambini e ai loro genitori, organizzato a Roma dalle Associazioni cristiane dei lavoratori italiani, in apertura del loro 23° Congresso nazionale (all’Hotel Ergife dall’1 al 4 maggio).
Giovedì 1° maggio, in Galleria Alberto Sordi (vicino Piazza Colonna), dalle 10.30 alle 12.30, le Acli con Giovanni Muciaccia, il popolare conduttore di Art Attack, coinvolgeranno i bambini e i loro genitori in animazioni, disegni e lavori sul tema della sicurezza applicata alla vita di tutti i giorni, dal gioco al luogo di lavoro. Una lettera per annunciare l’evento – aperto a tutti – è stata inviata alle scuole e le parrocchie di Roma, per i invitare i ragazzi a partecipare portando un messaggio scritto o un disegno sul tema della giornata, dopo averne parlato e discusso a casa con i propri genitori. Alcuni di questi messaggi verranno letti da Giovanni Muciaccia e dal presidente delle Acli Andrea Olivero, mentre 1260 elmetti esposti ricorderanno le vittime di incidenti sul lavoro nel 2007. I bambini realizzeranno quindi – in segno di speranza – il proprio “capolavoro di sicurezza” lavorando e decorando un vero elmetto antinfortunistico che ciascun partecipante potrà portare a casa, per ricordare sempre che la vita è il bene più prezioso. Un modo diverso, “leggero” e positivo per festeggiare il 1° maggio dei bambini.

21 aprile 2008

CONVOCATO IL 23° CONGRESSO NAZIONALE



'Migrare dal Novecento. Abitare il presente. Servire il futuro’.
Le Acli nel XXI secolo'. Questo il titolo scelto dalle Associazioni cristiane dei lavoratori italiani per il loro 23° Congresso nazionale, che si terrà la prossima primavera a Roma, dal 1° al 4 maggio 2008.La convocazione ufficiale è arrivata dal Consiglio nazionale dell'Associazione, riunitosi a Roma a metà ottobre, che ha discusso e approvato il tema del Congresso, gli orientamenti congressuali e il regolamento in base al quale si svolgeranno le assemblee di circolo e i congressi provinciali e regionali.
«Fin dal titolo – spiega il presidente delle Acli Andrea Olivero – chiariamo
la nostra volontà di uscire dagli steccati, di avventurarci in strade nuove.
Usiamo il verbo 'migrare', perché come migranti sentiamo il desiderio di
partire alla ricerca di una terra più ospitale, carichi di speranza ma ugualmente
incerti sulla meta, sull'approdo finale e disponibili a cambiare, anche in profondità
se necessario. Il nostro non vuol essere certo un esodo né una fuga.
Al contrario è un sentirci uniti al destino comune di tutti gli uomini, italiani e
stranieri, credenti e non credenti».«Quattro anni fa – aggiunge – scegliemmo
ugualmente un cammino, ma nello spazio, per 'allargare i confini' della nostra
azione sociale. Oggi lo compiamo nel tempo, uscendo dal Novecento per entrare,
per davvero, con la testa e con il cuore, nel XXI secolo. Legando la nostra responsabilità all'impegno per il futuro, nel segno della speranza e del bene comune, per il nostro
Paese e per tutti i popoli della Terra».
PROGRAMMA
Giovedì 1 maggio
h 10.30
Iniziativa associativa nell’occasione del 1° Maggio Festa dei lavoratori
h 14.30
Apertura del Congresso e insediamento Commissioni
Meditazione spirituale
h 16.30
Relazione introduttiva del Presidente nazionale Acli Andrea Olivero
Dibattito generale e interventi degli ospiti

Venerdì 2 maggio
h 9.00
Meditazione
h 9.30
Dibattito generale e interventi degli ospiti
h 15.00
Dibattito generale e interventi degli ospiti
h 21.00
Sessione dedicata alle modifiche dello Statuto

Sabato 3 maggio
h 9.00
Meditazione
Dibattito generale
Elezione del Presidente nazionale Acli
h 15.00
Dibattito generale e interventi degli ospiti
h 16.30
“Scommessa Italia: la sfida della società civile per un nuovo sviluppo del Paese”
Intervento del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano*
h 18.30
S. Messa celebrata da S.E. Card. Renato Raffaele Martino
h19.30
Momento conviviale
(* invitato, in attesa di conferma)

Domenica 4 maggio
h 9.00
Meditazione
Dibattito generale
Intervento conclusivo del Presidente nazionale Acli
Approvazione dei documenti congressuali
Elezione del Consiglio nazionale, del Collegio nazionale di garanzia e del Collegio nazionale dei probiviri

Intervengono:
Luigi Alici
Luigi Angeletti
Violeta Barbu
Paolo Beni
Mons. Giuseppe Betori
Raffaele Bonanni
Jean-Marie Brunot
Raf Chanterie
Vittorio Cogliati Dezza
Carlo Costalli
Guglielmo Epifani
Lucia Fronza Crepaz
Emilio Gabaglio
Giovanni Giacobbe
Mons. Aldo Giordano
Tommaso Grimaldi
Giuseppe Guzzetti
Maria Guidotti
Bogdan Iuliu Hossu
Georg Hupfauer
Marco Impagliazzo
Emma Marcegaglia
Sergio Marini
Luigi Marino
Salvatore Martinez
Vilma Mazzocco
Mons. Arrigo Miglio
Franco Pasquali
Andrea Riccardi
Francisco Rivas Gomez
Fabio Salviato
Donal Sands
Mario Sepi
Franco Siddi
Neven Simac
Mons. Paolo Tarchi
Giorgio Vittadini

16 aprile 2008

I politici ? Tutti in vacanza


Gli italiani scontenti dei propri politici li manderebbero volentieri a fare una bella vacanza.
E’ quanto risulta da un sondaggio condotto da Lastminute.com che, in occasione delle elezioni
del 13-14 aprile, ha pensato di chiedere agli italiani cosa davvero pensano della nostra 'casta' tramite un sondaggio ironico e divertente. Per il 45 per cento non importa la destinazione, basta che vadano il più lontano possibile dall’Italia! Il 47% ha scelto una risposta libera e ha suggerito
di spedirli a lavorare come minatori o braccianti, possibilmente in Siberia! Alla domanda “Dove scapperesti se dovesse vincere lo schieramento contro cui hai votato?”, il 44% degli utenti ha scelto di rifugiarsi in un villaggio a 5 stelle in una località esotica, dove potersi rilassare per dimenticare la delusione, mentre il 34% è fedele all’Italia perché rimane comunque il Paese più bello del mondo.Interessante è il risultato della domanda: “I principali candidati premier (Berlusconi, Bertinotti, Casini, Santanchè e Veltroni) devono organizzare un viaggio per riprendersi dalle fatiche della Campagna elettorale. Dove li vedi meglio?”: il 51% consiglia un villaggio in Africa, magari insieme a qualche associazione umanitaria, per fare volontariato. Infine, il dato più clamoroso è quello relativo alla quarta e ultima domanda: “Per arrivare a destinazione, cosa sceglie il politico italiano?”: un compatto 67% sceglie senza indugi la risposta “un volo di Stato a scrocco”.

Profit e non profit: nuove prospettive per il turismo sociale

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