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22 giugno 2011

TERZO SETTORE. In piazza contro i tagli

Domani la mobilitazione davanti a Montecitorio e in altre città d'Italia


“Basta tagli, ora diritti! Sussidiarietà, non scaricabarile!” con questo slogan oltre 100 organizzazioni di terzo settore, associazioni di promozione sociale, organizzazioni di volontariato e della cooperazione sociale, enti di promozione sportiva e culturale, si riuniscono in piazza per dire “No” ai tagli massicci alle politiche sociali e per rimettere al centro la persona e i suoi diritti.Una mobilitazione nazionale promossa dal Forum del Terzo Settore e dalla campagna I diritti alzano la voce che si svolge in contemporanea in 14 tra le principali città italiane: ad Ancona, Belluno, Bologna, Catanzaro, Firenze, Milano, Napoli, Padova, Palermo, Roma, Torino, Venezia, Verona, Vicenza. La crisi economica in cui è coinvolto il nostro paese ha causato la perdita di posti lavoro, indebolito risparmi e sicurezze, spingendo un numero sempre maggiore di famiglie verso la povertà. A fronte di questa situazione il Governo ha compiuto tagli massicci alla spesa sociale, riducendo dell’80%, in soli quattro anni, gli stanziamenti per i fondi nazionali delle politiche sociali, che sono passati dai 2,5 miliardi di euro del 2008 ai 538 milioni del 2011.Giovani, famiglie, disabili, anziani alzano la voce per ribadire alle forze politiche, al Governo e all’opinione pubblica che i tagli effettuati negano i diritti delle persone e cancellano le risposte che il terzo settore ha cercato di costruire in questi anni. “Ci sentiamo in dovere di alzare la voce, anche per quei tanti soggetti che non riescono a farlo – afferma Andrea Olivero, portavoce del Forum del Terzo settore – contro tagli drastici e privi di razionalità che diventano la scure rispetto alla sussidiarietà del nostro paese”. “Senza risorse non si può mantenere un welfare dignitoso, né tanto meno capace di promuovere il protagonismo delle persone – prosegue Olivero – Il Governo afferma di voler scommettere sulla sussidiarietà, ma le azioni concrete non si vedono. Il Terzo Settore chiede che venga cambiata la rotta nella prospettiva di far crescere un modello di welfare e non di liquidarlo”.“Chiediamo – afferma Lucio Babolin, portavoce della campagna I diritti alzano la voce – il minimo indispensabile per poter vivere in maniera dignitosa. Ci mobilitiamo ancora una volta per far capire al Governo e a tutte le forze politiche che non può esserci sviluppo senza dare risposte ai bisogni reali dei cittadini. Gli italiani – prosegue Lucio Baboli – sono stanchi di sogni e promesse: sono preoccupati per i problemi che devono affrontare ogni giorno. Noi chiediamo riforme che tengano insieme tutela dei diritti e benessere diffuso. È questa la via maestra per rilanciare il paese.” I promotori della mobilitazione avanzano alcune proposte precise:

La definizione dei ”livelli essenziali delle prestazioni concernenti i diritti civili e sociali”, come previsto dalla nostra Costituzione (art. 117).·

Un forte investimento nelle politiche sociali, attraverso un congruo aumento delle risorse destinate al sociale, all’educazione e alla scuola.·

Una reale e concreta applicazione del principio di sussidiarietà previsto dalla Costituzione (art. 118) e dalla legge 328/00 sul sistema dei servizi sociali, che dia un effettivo riconoscimento di pari dignità alle organizzazioni della società civile.·

Una misura universalistica di sostegno al reddito contro la povertà e un concreto aiuto a ridurre i rischi di vulnerabilità sociale.·

Il ripristino del fondo per le non autosufficienze e il suo potenziamento.·

Adeguato finanziamento del Piano Nazionale Infanzia e Adolescenza e un adeguato ripensamento delle Politiche Giovanili.·

La definizione del Piano Nazionale per la Famiglia e il suo adeguato finanziamento.·

Il rilancio del Servizio Civile Nazionale, quale esemplare esperienza di cittadinanza attiva dei giovani, con investimenti coerenti.

All’Appello hanno dato il loro sostegno anche organizzazioni sindacali e movimenti politici.

19 giugno 2011

L'Ambasciatore del Mozambico in Italia in visita agli scavi di Pompei

E' con vivo entusiasmo che ho accettato l'invito di Pino Vitale Presidente Nazionale del Centro Turistico Acli e di Pasquale Orlando Segretario Nazionale della F.A.P.ACLI di accompagnare agli Scavi Archeologici di Pompei a nome di ABC Acli Beni Culturali la Ambasciatrice del Mozambico in Italia, la Dr.ssa Carla Elisa Luis Mucavi. Grazie a Franco de Paola della Presidenza Acli Provinciali, rapidamente è stata allestita una delegazione con Luigi Amodio esperto dei luoghi ed ex dipendente dei Beni Culturali, lo staff di Radio Azzurra e Report - TV di Antonio Di Rosario e del mitico Adriano Caiazza.
E' la scelta politica delle Acli della promozione sociale della cultura attraverso una Associazione Provinciale Napoletana ABC (Acli Beni Culturali) che agisce sul territorio più ricco del mondo, infatti, abbiamo cominciato con il nostro congresso nel Centro Storico organizzando delle visite guidate alla Quadreria di Caravaggio al Pio Monte della Misericordia , alla Chiesa di San Lorenzo Maggiore e alla Biblioteca dei Gerolamini grazie alla Prof. Arch.Marilina Aurisicchio, iscritta ad ABC Acli Beni Culturali .
Ma veniamo allo Stato della Repubblica del Mozambico, nostra ospite al Congresso Nazionale dei C.T.A tenutosi a Napoli il 10 e 11 giugno.
Il Mozambico è uno Stato dell'Africa Sud-Orientale con oltre 2500 kilometri di coste sull'Oceano Indiano, ideale per le vacanze .
Il Mozambico ha ottenuto l'indipendenza dal Portogallo nel 1975, ma subito dopo per oltre 15 anni è stato funestato da una guerra civile, che ha contribuito a rendere questo Paese uno dei più poveri del Mondo.
Per concludere, ABC (Acli Beni Cuturali) ha dimostrato che è possibile anche la governance di scambi culturali internazionali, conciliandoli sempre con la proposta Aclista sistemica di un ripristino funzionale del Centro Storico di Napoli, terremo a tal scopo il II seminario a sul tema il 22 giugno alla Fondazione Banco di Napoli.
di Paolo Pantani

13 giugno 2011

Pino Vitale confermato Presidente Nazionale del CTA

Al termine della prima giornata di lavori la conferma con scrutinio segreto per il presidente nazionale.
Grande successo per il IV Congresso nazionale del CTA Centro Turistico ACLI tenuto a Napoli sul tema “Turismo Sociale, strumento di conoscenza per un nuovo umanesimo”. Una due giorni di confronto e dibattito arricchita dalla presenza di rilevanti esponenti delle istituzioni.
Un significativo intervento è stato svolto dall'Ambasciatrice della Repubblica del Mozambico Carla Mucavi, mentre a rappresentare il Governo è intervenuto il sottosegretario all' Economia Bruno Cesario.Pittella vice presidente del parlamento europeo, De Mita vice presidente e assessore al turismo della Regione Campania, Ferrara vice presidente della Provincia, Perli presidente della Fitus, Della Corte dell'Università Federico II, sindaci e amministratori locali hanno messo a fuoco le nuove linee del turismo sociale insieme ai delegati CTA provenienti da tutte le province..
Importante contributo del Vescovo ausiliare di Napoli Mons. Lucio Lemmo che ha portato anche il saluto del Cardinale Sepe. Presente Postiglione, collaboratore politico del neo Sindaco di Napoli De Magistris .Rilevante la presenza dei dirigenti delle ACLI Nazionali (con il Presidente Olivero, i vice presidenti Rizzi e Consiglio, i consiglieri di presidenza Boni, Drezzadore, Cucciniello, il segretario generale Oliva, la responsabile famiglia Borzi', il segretario nazionale della Fap Pasquale Orlando, il segretario dei Giovani Faillla, il presidente di ACLI Terra Zannini con il direttore Cipriani, i responsabili per il Mezzogiorno Budano, delle aree metropolitane Bottalico, dell'immigrazione Russo, il presidente della Lombardia Armelloni) e territoriali ( da Milano a Padova, da Salerno a Trapani) e dell'Us.Acli.
Il Congresso è stato presieduto da Pier Paolo Napoletano, responsabile nazionale allo sviluppo associativo.
Tema forte il progetto “Buoni vacanza Italia”, con la proposta del presidente nazionale Pino Vitale di lanciare, d’intesa con la Fitus – Federazione Turismo Sociale,100 sportelli informativi nelle 100 sedi CTA territoriali sparse in tutta Italia, per promuovere la possibilità, riservata ai cittadini che vivono una situazione di difficoltà, di ricevere un aiuto economico per recarsi in vacanza.
“Crediamo molto nella potenzialità di un turismo equo e solidale rivolto a famiglie, giovani, anziani, diversamente abili, rispettoso dei luoghi di vacanza e del turista. Il turismo sociale rappresenta un nuovo modo di concepire la risorsa turistica, potenziando, così, la domanda anche in periodi di bassa stagione. Si tratta, in altri termini, di affermare il diritto alla vacanza soprattutto se si pensa che, secondo le nostre stime, il 35% degli italiani, per motivi economici o sociali, ne è escluso: vedersi negata una vacanza significa vedersi negato un diritto.” afferma Vitale.
Il turismo sociale apre finalmente le frontiere all’Europa, uscendo dal territorio nazionale. Durante il congresso è stata lanciato il progetto di creare il “voucher europeo”, strumento di semplificazione nella prestazione di servizi turistici, a sostegno soprattutto di un valido scambio sinergico tra giovani del vecchio continente, in un’avvincente ricerca di cultura ed identità comune.

08 giugno 2011

Congresso Nazionale CTA

Si terrà a Napoli nei giorni venerdì 10 e sabato 11 giugno a partire dalle ore 10.30 presso la sala congresso dell’Hotel Ramanda (Via Galileo Ferraris 40), il IV Congresso Nazionale: Turismo Sociale strumento di conoscenza per un nuovo umanesimo.
"Il Centro Turistico Acli associazione nata negli anni 60 allo scopo di trasformare il turista in un viaggiatore consapevole e responsabile- spiega il Presidente Nazionale CTA Pino Vitale- si prepara alle nuove sfide del turismo sociale nell'epoca della crisi e della globalizzazione con una forte presenza territoriale e una ricca programmazione turistica accogliente"
Al Congresso insieme ai duecento delegati provenienti da tutt'Italia, prenderanno parte tra gli altri il nuovo Sindaco di Napoli on.Luigi De Magistris, il vice presidente del Parlamento Europeo on. Gianni Pittella, il presidente della Regione on. Caldoro, il sottosegretario all'Economia on. Bruno Cesario, l'ambasciatore del Mozambico in Italia Carla Mucavi, l'assessore regionale e vice presidente della Campania on. Giuseppe De Mita, Mons. Lusek della Conferenza Episcopale Italia, l'on. Luigi Cesaro presidente della Provincia di Napoli, Prof.ssa Valentina Della Corte Università Federico II di Napoli, con il Presidente Nazionale delle ACLI Andrea Olivero.

Profit e non profit: nuove prospettive per il turismo sociale

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